Chi era Chino Goia Sornisi? Una serata elettroacustica a BIKO by Francesco Fusaro

APERTURA PORTE ALLE 21:00, INIZIO EVENTO ALLE 21:30

DISCOVERING THE ELECTRONIC MUSIC OF CHINO ‘GOIA’ SORNISI

L’elettronica a là Wendy Carlos del Grande Pesarese…

Nessuno conosce Chino ‘Goia’ Sornisi, vero? Noi di 19’40’’, saremmo disposti a scommetterci. Già, e come è possibile che nessuno conosca questo grande, immenso, straordinario compositore e pioniere dell’elettronica analogica? 

Autore di brani come Fuga per quattro oscillatori pretenziosi del 1921, di Encore de memento del 1968 e di quella fulgida gemma di musica e narrazione che è Un Petit Train électronique de Plaisir del 1927? Amico di Martenot a Parigi e inventore dell’Eterodiofono? No, vero? Questo è un classico tipico scempio della musicologia mondiale che ha fatto rastrello della storia per ragioni probabilmente politiche o nazionaliste. Ok sì Delia Derbshire, ok David Vorhaus, va bene Wendy Carlos, ma non si può dimenticare bellamente una personalità eclettica e importante come Sornisi! 

Non si può non pensare che dietro questa eclissi ci sia stata del dolo, della volontà. Forse era talmente grande da adombrare i pionieri dell’elettronica del ‘900 di area anglosassone? Il mistero è ancora aperto. Noi saremo qui, con quattro sintetizzatori analogici e una voce recitante, a raccontare, illustrare e rendere finalmente giustizia al Grande Pesarese dell’elettronica. Ci abbiamo fatto un disco intero per cui ne sappiamo qualcosa (https://www.19m40s.com/07-chinogoiasornisi).

La formazione comprende Enrico Gabrielli (al JEN SX-1000), Sebastiano De Gennaro (al KORG MS 20), Luisa Santacesarea (al MULTIVOX) e Damiano Afrifa (al JUNO-106) e Francesco Fusaro narratore.

Occasione imperdibile e unica al mondo. Questo è poco ma sicuro…

Come è andata mercoledì con W V.E.R.D.I.? by Marcello Corti

W V.E.R.D.I. è stato un roller coaster emozionale: un ibrido tra cabaret, narrativa, performance, cinema, humor, critica alla società tardoromantica. Un pastiche ben riuscito di cui vi concediamo i preziosissimi scatti di Riccardo Caldirola preceduti da un video-riassunto che ben racchiude il senso della serata.

Abbiamo capito due lezioni importanti: che in serata infrasettimanale dobbiamo cominciare puntuali (giurin giurello) e che dobbiamo continuare a esplorare al di fuori della nostra (e della vostra) zona di comfort. Quale sia questa zona, non lo abbiamo ancora capito.

Grazie a tutte, grazie a tutti, grazie a tutt*

19’40’’ racconta la musica di Giuseppe Verdi per chi di opera non ci capisce niente! by Marcello Corti

La rassegna Puntuale 2025 prosegue al BIKO Milano con il secondo appuntamento musicale e divulgativo curato da 19’40’’ (www.19m40s.com). Al centro della lezione-concerto, la musica del grande Giuseppe Verdi raccontata da Enrico Gabrielli e Marcello Corti con la partecipazione straordinaria di DENTE.

Una rockstar, un direttore d’orchestra, un tenore, un musicologo e un violoncellista si incontrano in uno spazio creativo dal cuore soul-black ’n funk nel quartiere Barona per raccontare la musica di Giuseppe Verdi. Sembra l’inizio di una barzelletta, ma è esattamente quello che accadrà l’11 dicembre 2024 al BIKO Milano. Protagonisti della serata saranno Enrico Gabrielli (già CALIBRO 35 e The Winstons), Marcello Corti (Orchestra Sinfonica di Milano), Vito Martino (tenore), Francesco Fusaro (19’40’’ e MFZ Records) e Camillo Vittorio Lepido, che suoneranno e racconteranno due delle più celebri opere di Verdi.

La prima serata di Puntuale 2025

L’obiettivo della serata è far vivere al pubblico due opere iconiche del Verdone Nazionale (no, non Carlo) parlando però a chi non ha la minima idea di cosa siano Rigoletto e La traviata. Niente tecnicismi né accademismi: la squadra della collana discografica 19’40’’ vuole narrare due storie straordinarie che, ahimè, sono sempre meno parte del nostro immaginario collettivo.

La traviata e Rigoletto saranno proposti in un formato ridotto, anzi ridottissimo, con incursioni nel mondo pop: cinema, YouTube, televisione, radio e cultura popolare si intrecceranno con Victor Hugo, Francesco Maria Piave e persino Federico Fellini. A rendere la serata ancora più surreale, la presenza virtuale di un certo Giuseppe originario della provincia di Parma, forse più noto con lo pseudonimo DENTE.

A completare il programma, Francesco Fusaro presenterà W V.E.R.D.I. (Quasi un epitaffio), una composizione di una pagina che combina musica, design grafico e commento socio-politico. Creata nel 2012 per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è stata pubblicata da 19’40’’ nel 2018.

La serata non ha intenti didattici né è pensata per un pubblico esperto. È invece perfetta per chi non capisce nulla di opera, ma vuole curiosare in questo mondo musicale, accompagnato da una birra fredda e da una buona dose di senso dell’umorismo.

“Puntuale è il contenitore di idee di 19’40’’ – spiega Enrico Gabrielli – con cui vogliamo accogliere e accompagnare il pubblico attraverso sette incontri e percorsi musicali. Ogni data sarà un mix di musica eseguita, musica raccontata, aneddoti, proiezioni, divagazioni e sabotaggi. Venite, perché saranno appuntamenti… puntuali!”

Puntuale 2025 è un’iniziativa ideata e curata da 19’40’’, un collettivo di artisti e musicisti italiani che punta a offrire esperienze musicali innovative e accessibili. Ogni appuntamento sarà un’occasione per esplorare nuovi territori sonori e culturali, creando uno spazio di confronto tra artisti e pubblico.

Le prevendite per l’evento sono già aperte su dice.fm. Il biglietto costa 10 euro + diritti di prevendita, con obbligo di tessera ARCI.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, visita il sito ufficiale: www.19m40s.com o bikomilano.net.

MACLE live a BLOOM by Marcello Corti

Siamo andati al Bloom di Mezzago per vedere Asfalto che suona, il film di Roberto Delvoi premiato al SeeYouSound Festival 2024. A conclusione della proiezione, Enrico Gabrielli ha eseguito NY Counterpoint, Enrico e Seba hanno poi suonato Clapping Music e in conclusione l’intero team di 19’40’’ ha portato al pubblico del BLOOM uno dei lavori più sorprendenti: Macle di Julius Eastman.

Vi lasciamo volentieri il video della performance LIVE.

Potete trovare MACLE all’interno di Black Classical Music, la 21esima uscita di 19’40’’ dedicata ai compositori afrodiscendenti. Black Classical Music è stata una delle uscite più sentite degli ultimi otto anni di attività discografica. L’album contiene musiche di Joseph Bologne, Chevalier de Saint-Georges, Samuel Coleridge-Taylor, Thomas Wiggins, William Grant Still, Robert Nathaniel Dett, John Wesley Work III, George Walker e naturalmente Julius Eastman.

Potete acquistare Black Classical Music nel nostro shop esclusivo. Restano in totale 20 copie su 200 di questa tiratura che non verrà mai più stampata. Ciascuna delle 20 copie è numerata a mano.